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Il peggior Barça di sempre ne prende 8. Ma Setien non si dimette, Bartomeu licenzia tutti

di Andrea Losapio

Non basta perdere 2-8 contro il Bayern Monaco per indurre Quique Setien, tecnico del Barcellona, a dare le dimissioni. Anzi, rilancia la pallina da ping pong nella metà campo avversaria, dicendo che il futuro non dipende da lui. Ovviamente, per la sconfitta peggiore dal 1946, non è possibile passare indenne, quindi è già caccia al successore con Xavi, sì, come prima linea, ma anche Pochettino e Conte, due nomi spesi nelle settimane scorse.

Le pagelle sono un incubo, perché oltre a Semedo, Lenglet e ter Stegen, fallisce anche Leo Messi, assente non giustificato della partita di Champions più disastrosa della storia. Nel post partita si invoca la rivoluzione, con Piqué in prima linea.

Bartomeu però rimane ben saldo alla poltrona, come nella migliore tradizione dei politici italiani, dimostrando che tutto il mondo è paese. Ed è molto probabile che licenzierà tutti. Quique Setien, ovviamente, ma anche i direttori - Abidal è uno - e soprattutto il CEO del club. Senza dimissioni: sarà un'estate caldissima nei dintorni del Camp Nou.


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Domenica 05 Maggio 2024