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E' il mese decisivo per il futuro di Gigio Donnarumma. Il punto sulla trattativa per il rinnovo col Milan

di Simone Bernabei

Nei giorni scorsi ha fatto rumore il faccia a faccia fra Gigio Donnarumma e una delegazione dei tifosi del Milan. "Solo il Milan decide chi gioca. E i rinnovi sono congelati fino a fine stagione", ha risposto Paolo Maldini commentando la richiesta da parte dei tifosi di non scendere in campo contro la Juventus qualora non dovesse arrivare il rinnovo con i rossoneri.

TMW - Milan-Donnarumma, è il mese decisivo. Il punto tra domanda, offerta e alternative

Una dichiarazione per certi versi giusta, quella dell'uomo mercato rossonero. Che così facendo ha protetto il portiere classe '99 e rimandato la concentrazione agli ultimi impegni di campo della squadra di Pioli che ancora deve conquistarsi la qualificazione alla prossima Champions League. Fra il dire e il fare, però, c'è di mezzo una trattativa che va avanti da tempo. E che proprio in queste settimane, al netto del "congelamento" annunciato, dovrà arrivare ad una svolta. In un senso o nell'altro. Le parti restano piuttosto distanti: il Milan si è spinto fino ad una proposta da 7 milioni più uno di bonus. E non intende andare oltre. Il giocatore è per il momento fermo sulla sua richiesta iniziale: 12 milioni di euro, di cui almeno 10 di parte fissa. Insomma, una forbice di 4-5 milioni che ancora deve essere limata. Sullo sfondo resta in attesa la Juventus. Ma pure alcune società di Premier League, col PSG che dopo il rinnovo di Kaylor Navas sembra essersi oramai defilato.


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