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Slovenia, i convocati: ci sono quattro "italiani"

di Gaetano Mocciaro

Una flebile, sottilissima speranza è rimasta. Matematicamente il secondo posto nel gruppo G di qualificazione agli Europei del 2020 è ancora alla portata della Slovenia, anche se servirebbe da una parte un mezzo miracolo e dall'altra una sorta di clamorosa débacle da parte dell'Austria. Insomma, più concreto sembra poter essere l'obiettivo terzo posto, per poi coltivare la speranza che le quote del ranking non escludano la selezione guidata dal ct Matijaz Kek dai playoff per garantirsi l'accesso alla massima competizione europea per nazionali. Ma prima di slanciarsi così avanti, servirà fare almeno bottino pieno nelle ultime due gare del raggruppamento: prima quella interna (a Stozice) del 16 novembre contro la Lettonia, quindi nella complicata trasferta in Polonia, a Varsavia, tre giorni dopo, il 19 novembre. Un paio di novità nella lista presentata, e queste risiedono soprattutto nei ritorni in rosa del terzino Milec, dei centrocampisti Vetreh e Rep, e di Vuckic - ottimo avvio in Eredivisie - tra gli attaccanti. Sempre quattro i rappresentanti di squadre italiane, i soliti Balkovec, Ilicic, Kurtic, Majer.

Portieri: Jan Oblak (Atletico Madrid), Vid Belec (APOEL), Nejc Vidmar (Olimpija Lubiana).

Difensori: Bojan Jokic (Ufa), Miha Mevlja (Sochi), Aljaz Struna (Houston Dynamo), Petar Stojanovic (Dinamo), Martin Milec (Maribor), Jure Balkovec (Empoli), Uros Korun (Piast Gliwice), Miha Blazic (Ferencvaros).

Centrocampisti: Josip Ilicic (Atalanta), Jasmin Kurtic (SPAL), Rene Krhin (Nantes), Benjamin Verbic (Dinamo Kiev), Miha Zajc (Fenerbahce), Jaka Bijol (CSKA Mosca), Amedej Vetreh (Rizespor), Zan Majer (Lecce), Rajko Rep (Hartberg).

Attaccanti: Tim Matavz (Vitesse), Robert Beric (Saint-Etienne), Andraz Sporar (Slovan Bratislava), Haris Vuckic (Twente).


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