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Svizzera, il portavoce denuncia: "Spariti 3 pc dei nostri collaboratori dall'albergo"

di Alessio Del Lungo

La Svizzera è una delle sorprese dell'Europeo. Tutti si aspettavano una Nazionale in forma e la vittoria per 3-1 contro l'Ungheria lo ha confermato. Il pareggio contro la Scozia aveva fatto pensare al solito gruppo incompleto, ma l'1-1 contro la Germania, che i tedeschi hanno agguantato in pieno recupero, ha il sapore dell'impresa.

Yakin ha deciso di impostare la partita contro gli uomini di Nagelsmann con un pressing alto e costante, che ha portato qualche curioso sabotatore addirittura a rubare alcuni dei pc dello staff tecnico. A confermarlo è Adrian Arnold, portavoce della rappresentativa elvetica, che alla Bild, dopo aver denunciato tutto alla polizia, ha spiegato: "Posso confermare che tre dei pc dei nostri collaboratori sono spariti dall'albergo. Abbiamo informato chi di dovere. Sui tre computer non erano salvati dati che utilizziamo per questo torneo. Se si è trattato di un sabotaggio alla nostra nazionale, allora non è andato a buon fine".

La forze dell'ordine dunque ora sono al lavoro e, attraverso i filmati delle telecamere presenti nella struttura, cercheranno di ricostruire quanto successo. Una volta acquisite le prove, immaginiamo che non sia troppo complicato confermare quanto detto dal commissario tecnico e identificare gli autori del gesto sconsiderato, che rischia di danneggiare la Svizzera a pochi giorni dal match contro l'Italia.


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