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Slovenia, Kek dopo l'eliminazione: "Spero che questo torneo sia un punto di partenza"

di Paolo Lora Lamia

Matjaz Kek, ct della Slovenia, ha parlato così dopo l'uscita della sua Nazionale agli ottavi di Euro 2024 per mano del Portogallo. Dopo aver chiuso i supplementari sullo 0-0, il ko e la conseguente eliminazione sono arrivati ai rigori. Queste sono state le sue dichiarazioni, riportate da Uefa.com: "Quando perdi una partita, non festeggi. Ci sarà amarezza, ma anche dolcezza. Spero che questo torneo sia un punto di partenza per il futuro del calcio sloveno.

Voglio congratularmi con il Portogallo, bisogna saper vincere ai rigori. Per quanto ci riguarda, mi dispiace che dobbiamo tornare indietro, vorrei restare in questo torneo. La partita era nelle loro mani, ma siamo cresciuti in questo gioco.

Mi dispiace per i tifosi, con così tanta energia. Purtroppo non siamo riusciti a vincere, ma il Portogallo se lo meritava. Certo, i giocatori ora sono tristi. Questi giocatori hanno dimostrato cosa significa giocare per la Slovenia".

Il percorso della Slovenia
La Slovenia termina dunque la sua campagna europea senza perdere neanche una partita sul campo. Ai gironi ha conquistato 3 pareggi in altrettante gare, risultato una delle migliori terze. Agli ottavi, come già detto, ha terminato i 120 minuti con il Portogallo in parità. La sconfitta è arrivata nella serie finale dagli 11 metri, con i lusitani che si sono imposti per 3-0.


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