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Abusi e molestie nel calcio femminile. Accuse anche in Australia, la Federazione apre un'inchiesta

di Tommaso Maschio

Anche in Australia scoppia lo scandalo delle molestie e degli abusi sessuali nel calcio femminile dopo che l’ex calciatrice Lisa De Vanna in un’intervista al Daily Telegraph di Sydney ha parlato apertamente di averle subite in passato: “Sono stata molestata sessualmente? Sì. Sono stata vessata? Sì. Ho visto cose che mi hanno messo a disagio? Sì. Ci devono essere conseguenze, ci devono essere delle responsabilità.  Ho visto negli anni problemi comportamentali a tutti i livelli - sia da uomini che da donne - e le ragazze che arrivano devono essere coraggiose, così come devono essere coraggiose anche le ragazze che ci sono passate e sapere che non sono sole.”. Parole che hanno trovato conferma in quelle di altre due calciatrici come Elissia Carnavas e Rhali Dobson oltre che dell’ex allenatrice Rose Garofano.

La Federcalcio australiana dichiara di non essere a conoscenza di questi fatti e ha annunciato un’inchiesta indipendente sulle denunce con una nota ufficiale sul proprio sito in cui si legge: “Il calcio australiano ha una linea di tolleranza zero verso qualsiasi condotta che infranga i valori e gli standard che sono richiesti da chiunque sia coinvolto in questo sport”.


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