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Tifoso del Manchester City aggredito dopo la partita col Brugge. È in condizioni critiche

di Gaetano Mocciaro

Un tifoso del Manchester City è finito in ospedale dopo essere stato aggredito da un sostenitore del Brugge, al termine della sfida di Champions League. Il malcapitato è stato picchiato in una stazione di servizio e attualmente è ricoverato a Gent.

Het Laatse Nieuws prova a fare chiarezza sulla vicenda. La vittima, 63 anni, faceva parte del gruppo di tifosi dei cittadini belgi, chiamato Blue Moon Belgium, riunito per seguire le partite di il club inglese. Il figlio ha spiegato al quotidiano la dinamica dell'aggressione: "Dopo la partita, ci siamo fermati al parcheggio lungo la E40 a Drongen. Mentre ci preparavamo a metterci in viaggio, mio ​​padre era ancora fuori ad aspettare due amici. Lì, un tifoso del Brugge si è avvicinato lui e gli ha tolto la sciarpa dal collo. Quando mio padre ha chiesto che gli fosse restituita, ha ricevuto un duro colpo alla testa, prima che gli aggressori scappassero e lasciando mio padre per terra". Secondo il quotidiano, la vittima è attualmente in condizioni critiche.

È arrivata la reazione del club inglese, con un comunicato ufficiale: "Siamo tutti scioccati e tristi nell'apprendere di un attacco a uno dei nostri tifosi. Siamo in contatto con la controparte al Brugge e con la polizia belga e della Greater Manchester per maggiori informazioni". Anche il Brugge si è espresso in modo ufficiale, condannando fortemente l'episodio: "Il Club Brugge è rimasto inorridito nell'apprendere degli eventi al parcheggio dell'autostrada E40 a Drongen, dove un tifoso del Manchester City, che era stato precedentemente ospite allo stadio Jan Breydel, è stato aggredito. Il Club Brugge disapprova fortemente ogni comportamento criminale, sia all'interno che all'esterno dello stadio e mette al primo posto la tolleranza. I nostri pensieri vanno alla famiglia e agli amici del tifoso del Manchester City".


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