.

Sextape, sentenza su Benzema il 24 novembre. L'avvocato: "Non ci sono prove per condannarlo"

di Gaetano Mocciaro

Arriverà il 24 novembre la sentenza sul "caso sextape" che coinvolge Karim Benzema. L'attaccante del Real Madrid è accusato di complicità in tentato ricatto ai danni del compagno di nazionale Mathieu Valbuena (fatti che risalgono al 2015). Il processo si è aperto formalmente martedì a Versailles, dopo anni di dibattiti e di mosse a sorpresa dei legali dei giocatori. Benzema non si è presentato in aula.

L'accusa chiede 10 mesi di reclusione con la condizionale e una multa di 75.000 euro all'attaccante del Real Madrid. L'avvocato di Benzema, Sylvain Cormier, si è detto soddisfatto del tempo preso dalla Corte per analizzare il caso, ritenuto complesso. Ed è convinto che non ci siano prove per condannare il suo assistito.


Altre notizie