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Robben non ha avuto il ritorno che sognava: "La testa vuole ritirarsi, una vocina me lo impedisce"

di Michele Pavese

Aveva annunciato il suo ritiro, ma ha deciso di darsi un'ultima possibilità al Groningen, la squadra in cui è cresciuto e che ha svelato il suo talento al mondo. Arjen Robben, però, non ha avuto il ritorno che sognava: l'olandese, frenato da una serie di problemi fisici (l'ultimo all'inguine), ha accumulato appena 44 minuti nella prima parte di stagione. Il suo 2020 è finito e ha confessato a Sky Sports UK di aver pensato a un addio definitivo: "Spero solo di poter tornare in campo. Ho avuto molti problemi ma sapevo che sarebbe stato un compito difficile, una sfida. Ad essere sincero, l'energia è scomparsa nelle ultime settimane e ovviamente la mia testa chiede di ritirarsi. Ma c'è qualcosa dentro di me, una vocina che mi impedisce di fermarmi. Avevo chiuso la mia carriera, il 2020 era un bonus. Se tutto funzionasse nel 2021, sarebbe fantastico".


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