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Promes in carcere a Dubai, lo Spartak gli sospende lo stipendio. Ma non lo licenzia

di Tommaso Maschio

Condannato a sei anni di reclusione nei Paesi Bassi per traffico di cocaina e arrestato a inizio mese a un controllo di frontiera di Dubai per Quincy Promes i problemi non sono ancora finiti. Lo Spartak Mosca, club che detiene il cartellino dell'attaccante, ha infatti deciso di sospendere il pagamento dello stipendio al calciatore per il mancato rispetto dei termini. Ovvero l'assenza dagli allenamenti e dalle partite di campionato.

Lo riferisce Championat, citando il canale Telegram Baza spiegando che però il club moscovita ha deciso di non risolvere il contratto del classe '92, che andrà in scadenza a fine stagione, nonostante la sua detenzione e le condanne ricevute dal calciatore.


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