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Kieron Dyer: "Salvato da un trapianto di fegato, ero diventato giallo come Bart Simpson"

di Michele Pavese

Kieron Dyer ha rischiato di morire. Lo ha raccontato l'ex centrocampista in un'intervista al Daily Mail: solo un trapianto di fegato lo ha salvato dalla morte. La malattia rara che lo aveva colpito (colangite sclerosante primitiva) lo aveva reso "giallo come Bart Simpson", ma il miracolo è arrivato grazie a una donazione e a un intervento di nove ore a cui si è sottoposto lo scorso 18 settembre.

"Il fatto che qualcun altro sia morto per permettermi di vivere è qualcosa che ancora non posso accettare", ha detto Dyer. "È un pensiero così travolgente. Forse il 99% della persone ha solo una possibilità nella vita, a me ne sono state date due. Il motivo per cui mi sono state date due possibilità è perché qualcuno è morto. Avere questa responsabilità e questo peso di rendere giustizia a questa persona ancora non riesco ad accettarlo. Ci sono giorni in cui piango. Sono felice, non sono triste. È un pensiero così potente che qualcuno debba morire.

Come posso ricambiare questo gesto? Devo assicurarmi di non mettere mai a rischio il mio fegato. Non ero un alcolizzato quindi non ci sarà questo problema. Non metterò mai in pericolo il mio fegato, non ho mai preso farmaci e continuerò a farlo, cercherò di vivere ogni giorno al massimo, cercherò di non sprecare nemmeno un giorno. È un peccato che ci sia voluta la tragedia di qualcun altro perché succedesse".


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