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Iran, l'esempio di Niazmand: il portiere usa il premio del Mondiale per scarcerare 20 persone

di Giacomo Iacobellis

Il premio dei Mondiali per liberare 20 detenuti. Gesto nobile, quello del portiere iraniano Payam Niazmand, che ha usato i soldi ricevuti dalla Federazione (circa 9.000 euro di bonus) dopo la partecipazione a Qatar 2022 per pagare la cauzione a 18 uomini e 2 donne condannati a tre anni di carcere per le proteste contro il regime di Teheran.

Niazmand, dodicesimo della Nazionale e numero uno del club Sepahan di Isfahan, ha ispirato tanti altri compagni a fare lo stesso, mandando così l'ennesimo segnale di vicinanza e di sostegno al popolo iraniano.


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