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Inizio da sogno, parla Luis Diaz: "Scarpa d'Oro, perché no? Sono felice e al 100%"

di Yvonne Alessandro

Cinque partite, 5 gol e un assist. Lo score di Luis Diaz al momento è da urlo, da vero top player, trasformato dal nuovo tecnico del Liverpool, Arne Slot, che non potrebbe essere più in festa di così. I Reds infatti vantano di un arsenale offensivo da far impallidire tante rivali in Premier League e in Europa, tenendo conto di Gakpo, Nunez, Chiesa, Salah e Diogo Jota.

L'ala sinistra colombiana però non ha mai avuto un inizio di stagione del genere e in vista del prossimo match contro il Wolverhampton ha concesso un'intervista a Sky Sports UK per raccontarsi e sfidare Erling Haaland (a quota 10 reti) nella classifica marcatori: "È davvero bello essere lì (come secondo miglior marcatore del campionato, ndr). Cerco sempre di migliorare, quindi vedermi lassù in questo momento è l'obiettivo per cui lavoro. È per questo che giochiamo a calcio". Haaland dovrà essere recuperato, ovviamente. Ma Diaz ha messo gli occhi sul Golden Boot: “Perché no? Spero di poter diventare uno dei migliori marcatori della Premier League. Ora si tratta di continuare questo buon inizio, di tenere i piedi per terra, di stare calmo e di divertirmi”.

La scorsa stagione il giocatore del Liverpool è stato messo a dura prova per ragioni extra-campo, dopo il rapimento e la tenuta in ostaggio del padre per 13 giorni in Colombia da parte di alcuni rapitori. E la sua forma fisica chiaramente ne ha risentito: "Ora sono più calmo e felice. Mi piace molto il modo in cui il calcio mi fa sentire. Mi sono sempre sentito così, naturalmente. Cerco sempre di divertirmi e di giocare con il sorriso quando scendo in campo, anche se con serietà, sapendo di avere un compito da svolgere. Ma è stato un anno molto difficile. Quest'anno sono concentrato al 100%".


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