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Henderson all'Al-Ettifaq. Hitzlsperger: "Stupido io a pensare che sostenesse la comunità LGBT"

di Gaetano Mocciaro

Il trasferimento di Jordan Henderson in Arabia Saudita ha scatenato polemiche nella comunità LGBT+ che ha evidenziato l'assoluta incoerenza del giocatore, prima paladino dei diritti umani e poi disposto a cedere alle lusinghe di un club appartenente a un Paese da sempre accusato di calpestare questi diritti.

Thomas Hitzlsperger, vecchia conoscenza del calcio italiano e noto per essere stato uno dei primi giocatore a fare coming out, ha voluto dire la sua: "Quindi Jordan Henderson finalmente sceglie il trasferimento in Arabia Saudita. Fair play per lui, può giocare dove vuole. Sono curioso di sapere però come sarà il nuovo brand JH. Il vecchio è morto! Ho creduto per un po' che il suo sostegno alla comunità LGBT+ fosse sincero. Sciocco io...".


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