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Gundogan: "Al City ho chiuso in gloria, ma ho sempre avuto un'attrazione speciale per il Barça"

di Michele Pavese

Ilkay Gundogan ha lasciato il Manchester City in estate, dopo aver vinto tutto nella scorsa stagione, per cominciare una nuova avventura con il Barcellona: "Da bambino amavo il centrocampo con Busquets, Xavi e Iniesta"; ha dichiarato ai media ufficiali del club blaugrana. "Ho vissuto sette anni fantastici e pieni di successi a Manchester. La scorsa stagione è stata gloriosa. Ora sono molto felice di essere qui e mi sto divertendo molto. La cosa più importante è l'amore e l'attrazione che ho sempre avuto per questo club. C'è un certo DNA, un certo modo di fare le cose nel calcio e abbiamo Xavi che conosce questo stile come pochi altri. L'ho sempre ammirato quando ero più giovane. Averlo qui ad allenarci è fantastico".

Il nazionale tedesco non vuole porre limiti alla squadra: "Possiamo giocare un ottimo calcio ed essere competitivi con le migliori squadre al mondo. Se riusciamo a giocare con costanza, senza pensare ai risultati che speriamo di ottenere, possiamo andare lontano. Possiamo tenere il ritmo delle altre squadre, ma abbiamo bisogno di più tempo e più partite. Abbiamo il potenziale per andare davvero molto lontano".


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