.

Godin parla del suo Atletico: "Simeone ci disse di buttarci contro un muro e noi lo facemmo"

di Alessio Del Lungo

Diego Godin, omaggiato dall'Unione dei Club dei Tifosi dell'Atletico Madrid al Civitas Metropolitano, dove si sono incontrati i membri della prima squadra come Oblak, Koke e Gimenez con Simeone, il Mono Burgos, buona parte dello staff tecnico ed ex Colchoneros come Mario Suarez, Gabi e Moya. L'ex difensore dei rojiblancos è tornato a parlare, come riportato da Marca, del suo passato in Spagna:

"Il grande successo del gruppo è dovuto al fatto che noi giocatori abbiamo fatto nostra l'idea di Simeone. Ci ha detto che dovevamo andare a buttarci contro un muro e noi ci buttammo a capofitto contro il muro. Noi ci siamo convinti. Non è facile sapere quanto si può contare sui giocatori, ma il punto forte del Cholo è che ha sempre unito le gambe a ciò di cui si è sempre parlato. La finale contro il Real Madrid? Fanno parte della nostra storia, cadute e rialzi".

Infine, l'Unione Internazionale dei Club dei tifosi ha voluto conferire le insegne di ambasciatore dei tifosi dei Colchoneros a Diego Godín affinché possa rappresentare il club dopo essere stato uno dei calciatori più importanti della storia della società. Godin ha in totale 389 partite in carriera con l'Atletico Madrid, 27 gol segnati.


Altre notizie