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Giralt non dimentica il colpo killer di Suarez: "La mia mano è andata in pezzi, come una noce"

di Yvonne Alessandro

Gorka Giralt, ex portiere che ha giocato tra Real Sociedad B, Portugalete, Real Oviedo B e Rayo Majadahonda, non si dimentica di quel giorno. Di quella volta con Luis Suarez, il Pistolero oggi all'Inter Miami, e l'intervento involontario dell'uruguaiano durante una partita di Coppa del Re che lo ha costretto a ritirarsi dal calcio giocato a soli 26 anni.

L'occasione nasce da un'intervista rilasciata a El Chiringuito, dove Giralt ha svelato tutti i particolari del grave infortunio che ha segnato la sua carriera per sempre. La memoria va a Real Oviedo-Atletico Madrid, gennaio del 2022: Suarez dopo appena 50 secondi di gioco calpesta senza cattiveria e senza alcuna intenzione la mano dell'estremo difensore per arrivare al pallone.

La testimonianza: "La mia mano è andata in pezzi, come una noce. In quel momento non sentivo nulla, e la prima cosa che ho fatto è stato controllare se la palla fosse uscita. Poi la mia mano ha iniziato a irrigidirsi. Quando mi sono tolto il guanto, la mano si muoveva in modo strano, come a scatti". Un intervento involontario quello di Suarez che però ha costato ben tre interventi a Giralt, fino all'amara decisione di ritirarsi dal calcio: "Ho avuto molta sfortuna, ma non ci penso".


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