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Difesa all'italiana e rigori, Ancelotti batte Guardiola: il Real è in semifinale di Champions

di Michele Pavese

Era una finale anticipata, per il valore dei giocatori in campo e soprattutto degli allenatori. Per la terza volta consecutiva, Manchester City e Real Madrid si sono affrontati nella fase ad eliminazione diretta della Champions League e l'alternanza è stata rispettata: a qualificarsi in semifinale è la squadra di Carlo Ancelotti, che sbanca l'Etihad ai calci di rigore.

Dopo il 3-3 del Bernabeu, in Inghilterra finisce 1-1: spagnoli avanti nel primo tempo grazie al solito Rodrygo, poi dominio degli Sky Blues, che trovano il pareggio nella ripresa con De Bruyne. Il Real, tutto schiacciato all'indietro, non soffre particolarmente e porta la sfida prima ai supplementari e poi ai rigori: sbaglia subito Modric ma dall'altra parte arrivano gli errori di Bernardo Silva e Kovacic. Rudiger, uno dei migliori in campo e leader della difesa ospite, segna il penalty decisivo.


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