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Di Maria saluta la "sua" Argentina: "Ora avrete un tifoso in più. Grazie per sempre"

di Alessio Del Lungo

Angel Di Maria è stato salutato prima di Argentina-Cile da tutto il Monumental, con i suoi ex compagni di Nazionale che lo hanno portato in trionfo. Il Fideo è una leggenda della Seleccion, ha vinto due Copa America, un Mondiale e un oro alle Olimpiadi con la Nazionale. Molto più che un semplice giocatore, ha voluto salutare i suoi tifosi: "Ho molti sentimenti contrastanti dentro. Per prima cosa voglio ringraziare tutti i dipendenti dell'AFA. Ho passato 16 anni nell'Albiceleste, ho sperimentato momenti difficili e altri meravigliosi. Sono molto emozionato, è difficile parlare".

L'ex giocatore di Real Madrid e Juventus ha poi proseguito: "Ho avuto la fortuna di giocare con diverse generazioni. Non potevamo vincere niente prima, ma mi hanno insegnato a continuare a combattere e voglio ringraziarli per questo. Questi ragazzi invece mi hanno dato la possibilità di vincere tutto, sarò sempre grato a loro. Me ne vado così, con tutto questo amore. Grazie per sempre, ora sono un tifoso in più, in Copa America e ai Mondiali. Abbiamo molte 'palle' per continuare a vincere. Infine spendo due parole per mia moglie e le mie figlie, che non hanno mai permesso che le critiche mi ferissero".

Da ieri la maglia numero 11 è diventata di Giovani Lo Celso.


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