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City, Rodri: "Dopo il Real ci siamo detti: 'Ecco fatto!'. Contro l'Inter servirà pazienza"

di Luca Chiarini

A poche ore dalla finale di Champions contro l'Inter, il centrocampista del Manchester City Rodri ha affidato le proprie sensazioni ad un'intervista ai colleghi di AS: "Vincere sarebbe un sogno, ma cerco di non pensarci troppo. Provo a immaginare come sarà la partita, e spero vada tutto bene".

Migliorare il vostro gioco rispetto alla partita con il Real Madrid è difficile.
"Quella gara fu un misto di emozioni: non solo per quello che rappresenta il Real Madrid, ma anche per quello che era successo l'anno scorso contro di loro. Non gli abbiamo concesso nulla, sapevamo di non doverci minimamente risparmiare. Quando mettiamo in campo tanta grinta, unita al nostro calcio, diventiamo difficili da battere".

Il primo tempo fu particolarmente straordinario.
"Una tempesta: emozioni e occasioni. Le prime non entravano, e lì iniziano a passarti un po' di pensieri per la testa. Invece abbiamo insistito e siamo stati premiati. Quando la partita è finito ci siamo detti: 'Ecco fatto!'".

Pep vi ha sempre avvertiti sulla pericolosità dell'Inter.
"Li conosciamo: sono competitivi, intelligenti e hanno un modo di giocare che richiederà grande pazienza. Dispongono di armi diverse dalle nostre, devi saperli affrontare".


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