.

Bendtner e il retroscena dei tempi dell'Arsenal: "Insultai Wenger per farmi vendere. Non funzionò"

di Tommaso Maschio

L'ex attaccante Nicklas Bendtner in un'intervista a FourFourTwo ha svelato un retroscena di quando era in forza all'Arsenal e insultò e provocò l'allenatore di allora Arsene Wenger per farsi mettere sul mercato e andare in un'altra squadra: "Siamo sempre stati onesti l'uno con l'altro e ci rispettavamo, ma ci fu un momento in cui volevo lasciare l'Arsenal perché il Crystal Palace mi aveva fatto una grande offerta. L’accordo saltò perché non venne trovato il mio sostituto e quando Wenger mi chiamò per darmi la notizia e spiegarmi che non potevo andarmene per me fu un brutto colpo. - conclude il danese - Così lo insultai duramente e in modo che fosse costretto a vendermi, ma non funzionò. Discutere con lui non fu bello, ma fu l’unica volta che io mi comportai in quel modo. Solitamente era lui ad urlare contro di me".


Altre notizie