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A Barcellona brilla la stella di Cubarsì: ora in Spagna chiedono che De La Fuente lo convochi

di Pierpaolo Matrone

A 17 anni Pau Cubarsì, all'esordio in Champions League, mette le ganasce a Victor Osimhen e vince il premio di MVP Uefa dopo il successo del suo Barcellona contro il Napoli nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Nel day-after gli elogi della stampa sono tutti per lui. Sport riporta il post Instagram di Lamine Yamal, in cui quest'ultimo chiede tramite l'hashtag #cubarsìseleccion che il suo compagno di squadra venga convocato dalla Spagna.

Il quotidiano scrive che il centrale blaugrana è già nelle idee del commissario tecnico José De La Fuente e ha possibilità di essere chiamato per le prossime amichevoli. Venerdì ci saranno le convocazioni, lo stesso giorno del sorteggio dei quarti di Champions League: "Io penso più al sorteggio, per la nazionale - le parole del difensore classe 2007 - ci saranno altre opportunità".

Ad applaudire Cubarsì anche Xavi Hernandez in conferenza stampa: "Quando ha la palla il mio battito cardiaco non aumenta". Parole al miele anche da parte di Sergi Roberto: "Pau Cubarsí è incredibile. È stato realmente il migliore in campo. A quell'età non smette mai di sorprendere tutti noi. Spero che giochi per il Barcellona tutta la vita. Umile, talentuoso e gran lavoratore: questo è lo stile della Masia".


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