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Lanzafame: "In Italia si è aspettato troppo e questo crea insicurezza negli atleti"

di Michele Pavese

L'ex attaccante tra le altre del Parma, Davide Lanzafame, ora in forza all'Honved in Ungheria, ha così parlato ai microfoni de Il Giornale della ripresa dei campionati in Europa dopo mesi difficili: "L’Italia è stato uno dei Paesi più colpiti e sta vivendo una situazione molto diversa rispetto all'Ungheria, ma penso che in ogni caso il governo, anche per quel che riguarda lo sport, avrebbe dovuto essere più solido, deciso e chiaro. Preferisco le strade scelte da Belgio, Olanda o Francia, dove hanno capito che non avevano mezzi per ripartire e hanno chiuso anticipatamente i tornei. Tentennare, aspettare, rimandare non è un modo corretto di procedere. Crea insicurezza in tutti, soprattutto negli atleti. Se ci sono gli strumenti adatti si riparte, altrimenti si aspetta con prudenza settembre. Qui da noi ripartiamo e ne sono molto felice. Ma non abbiamo avuto l'emergenza che è stata vissuta in Italia", riporta parmalive.


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