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Inter, Bonanni: "Se perderà il campionato, sarà solo per demeriti propri"

di TMWRadio Redazione

A TMW Radio, durante Maracanà, l'ex calciatore e tecnico Massimo Bonanni ha commentato l'ultimo turno di Serie A.

Il suo primo pensiero per chi?
"A Jovic, giocatore che è un po' messo da parte invece sta dando punti importanti al Milan. Ogni volta che viene chiamato in causa risponde sempre presente. Non è semplice ma sono contento per lui".

Inter-Juve, vittoria che vale mezzo Scudetto quella dei nerazzurri?
"Non si è deciso ieri, ma si è data una bella sterzata. Se si doveva dare il segnale di chi è oggi il più forte lo si è capito. La Juve può rimanere attaccata a questo treno. Se perderà il campionato l'Inter, sarà solo per demeriti propri. L'Inter è davvero in forma".

Cosa l'ha sorpresa dell'Inter e cosa l'ha delusa della Juventus?
"E' difficile fare gol alla Juve ma il portiere ha fatto due miracoli clamorosi, quindi non è che è difficile fare gol alla Juve. L'Inter ha creato diverse palle gol. L'Inter ha giocato da squadra forte e la Juve, come da copione, in ripartenza. E uno come Vlahovic non può sbagliare quel controllo in quel contropiede. Quantomeno doveva tirare, ma un'occasione del genere andava sfruttata".

Calhanoglu impressionante:
"E' un giocatore totale. Sono mesi che penso che lui sia tra i migliori d'Europa, tra i primi tre. Il fatto di averlo responsabilizzato con l'addio di Brozovic gli ha dato ancor di più autostima. E Inzaghi gli ha dato una posizione ancora più consona".

Lotta per il quarto posto, chi vede più in difficoltà e chi vede meglio?
"La Lazio? Le colpe le hanno tutti. La società, l'allenatore, i giocatori. Chi va in campo ha la stragrande maggioranza delle colpe però. L'allenatore è importante ma non va in campo. In questo momento alla Lazio manca tutto. Ho visto dei segnali brutti a Bergamo, la Lazio deve tirarsi fuori da questa situazione, non è da secondo posto ma neanche da nono".


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