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27 marzo 2010, la Roma batte l'Inter nella lotta al vertice. Ma alla fine sarà Triplete

di Andrea Losapio
Toni segna il gol del 2-1

Il 27 marzo del 2010, allo stadio Olimpico, la Roma ospita l'Inter per quella che sembra una partita decisiva per il finale di campionato. I giallorossi sono in ritardo sui nerazzurri, ma vengono da venti risultati utili consecutivi e il sabato sera sembra quello perfetto per accelerare la rincorsa. Fuori Totti e dentro Menez, Toni e Vucinic, dall'altra parte non c'è Pandev. De Rossi apre la contesa al sedicesimo del primo tempo, con la Roma che appare padrona del campo per tutta la frazione.

Nel secondo tempo Milito pareggia, in posizione di lieve fuorigioco - con il Var sarebbe stato annullato - mentre Toni beffa Julio Cesar a poco più di un quarto d'ora dalla fine, dando la vittoria alla squadra di Ranieri che crede nello Scudetto. Sogno che verrà frustrato dalla Sampdoria di Pazzini e Cassano, con Mourinho che vincerà il Triplete contro Roma in Coppa Italia, Roma in Serie A e Bayern Monaco in Champions League.

Roma-Inter 2-1
Marcatori: 16' De Rossi, 65' Milito, 72' Toni.

Roma (4-3-1-2)
Julio Sergio, Cassetti, Burdisso, Juan, Riise, Perrotta, Pizarro, De Rossi (73' Brighi), Menez (67' Taddei), Toni, Vucinic (85' Totti).
Allenatore: Ranieri.

Inter (4-3-1-2)
Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Zanetti, Stankovic (58' Pandev), Cambiasso (76' Chivu), Thiago Motta (76' Quaresma), Sneijder, Eto’o, Milito.
Allenatore: Mourinho.


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