.

20 giugno 2010, muore Roberto Rosato

di Redazione TMW
Fonte: wikipedia

Il 20 giugno 2010 viene resa nota dai mass-media la sua morte, nel giorno in cui la nazionale italiana affronta la Nuova Zelanda al campionato del mondo 2010; per l'occasione, gli azzurri indossano il lutto al braccio. Rosato aveva combattuto per dieci anni contro il cancro. I funerali si sono svolti il 22 giugno 2010 nel duomo di Chieri, dopodiché Rosato è stato tumulato nel cimitero chierese.
Soprannominato Faccia d'angelo per via dei tratti gentili del suo viso, in contrasto con i suoi modi decisi e spesso rudi in campo, Rosato era uno stopper di sicuro rendimento.
Crebbe calcisticamente nelle giovanili del Torino, la squadra che lo fece esordire in Serie A il 2 aprile 1961 in Fiorentina-Torino (1-1). Da professionista vestì per sei stagioni la maglia granata.

Venne quindi notato da Nereo Rocco, il quale lo volle al Milan, club presso il quale si trasferì nel 1966 onde puntellarne il reparto arretrato. Con i rossoneri vinse subito la Coppa Italia (1966-1967) e, in sequenza, lo scudetto e la Coppa delle Coppe nel 1968, la Coppa dei Campioni nel 1969 e la successiva Coppa Intercontinentale.
Del 1972 e del 1973 sono ulteriori due Coppe Italia consecutive, più un'altra Coppa delle Coppe, l'ultimo trofeo conquistato da Rosato prima del suo trasferimento al Genoa, avvenuto nell'estate 1973.
Nel club ligure giocò quattro stagioni, scendendo una volta in Serie B e vincendo una volta il campionato cadetto. Al termine del campionato 1976-1977, Rosato si ritirò dal calcio professionistico. Continuò ancora per due stagioni con la maglia dell'Aosta, in Serie D, fino al ritiro definitivo nel 1979.

Nazionale
Esordì in nazionale A il 13 marzo 1965 ad Amburgo in Germania Ovest-Italia (1-1), dopo qualche partita nella selezione B e nell'Under-21. Con questa rappresentativa aveva vinto nel settembre 1963 i Giochi del Mediterraneo di Napoli, e disputato 4 gare di qualificazione (contro Turchia e Polonia) per il torneo olimpico di Tokyo 1964 ai quali l'Italia si qualificò.


VIDEO-RICORDO DI...ROBERTO ROSATO


Altre notizie