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…con Danilo Caravello

di Alessio Alaimo

“Ci auguriamo tutti che l’Italia possa difendere al meglio il titolo conquistato. La garanzia è l’allenatore che sta plasmando un gruppo giovane”. Cosi a TuttoMercatoWeb.com l’operatore di mercato Danilo Caravello.

Dove può arrivare questa Italia?
“Vedo un’Italia che può ben figurare. Quando arriva in queste competizioni fa sempre bene. La squadra è ringiovanita, ci vuole pazienza. Diamo fiducia a questi ragazzi”.

Le favorite?
“Germania, Francia e Inghilterra mi sembrano le più accreditate. C’è spazio per un’outsider e metto qui l’Italia”.

Pigliacelli e il Palermo: davvero c’è aria di rottura?
“No. Dopo aver letto, di nuovo, articoli poco veritieri, mi vedo costretto ad intervenire per tutelare la posizione del mio assistito, sia da un punto di vista umano che professionale”.

Prego.
“Premesso che non ci sono dubbi sul fatto che Mirko Pigliacelli sia stato e stia tuttora benissimo a Palermo, dove ha sempre dato il massimo, sia in campo che fuori, per questa maglia e questo club oggi mi è capitato di leggere che siamo fuori dal progetto Palermo, che siamo obbligatoriamente sul mercato e che, se non accettiamo determinate destinazioni, saremo messi fuori lista o fuori rosa dalla società. Penso che sia, quanto meno irrispettoso, pensare e/o scrivere determinati concetti, in primis nei confronti di Pigliacelli e poi, anche nei confronti del Palermo e di una proprietà che non ha mai tenuto comportamenti del genere e sono certo che mai ne terrà, nei confronti di un proprio tesserato che si è sempre distinto per impegno ed attaccamento alla maglia.
Detto questo, faccio questo lavoro da più di vent’anni e non mi è mai capitato di non trovare il giusto compromesso con un club per il bene dei miei assistiti, per cui, il dialogo con il Palermo e la sua parte tecnica era ed è ottimale, c’è un confronto continuo e quotidiano ed, insieme, prenderemo la decisione più giusta e faremo la cosa migliore nell’interesse di Pigliacelli e del Palermo e se, la scelta del club, sarà quella di mettere Mirko sul mercato, la accetteremo senza far polemiche e con la grande serietà e professionalità che ci hanno sempre contraddistinto”.

Della Morte ha brillato a Vicenza.
“E un calciatore che ha fatto benissimo ed ha dimostrato di essere assolutamente meritevole di andare a giocare nelle categorie superiori; ha attirato l’attenzione di vari Club; il Vicenza ha un progetto a vincere ed una proprietà importante e, per pensare di privarsi di un calciatore così importante, dovrà ricevere offerte degne di questo nome”.

Massolo?
“Anche per lui ci siederemo a breve a parlare con il Vicenza ed affronteremo l’argomento sul suo futuro. E’ un professionista molto apprezzato sia in campo che fuori e merita di giocare titolare. Capiremo insieme il percorso futuro in piena condivisione e dialogo”.

Berra?
“Ha sfiorato la B con il Benevento, giocando tutte le partite con un rendimento ottimale. Siamo molto contenti di stare a Benevento e penso proprio che ci rimarremo per parecchio tempo, puntando a centrare l’obiettivo della Serie B, il prima possibile.”

Ianesi?
“È un Calciatore giovane che ha fatto benissimo, diventando un uomo mercato grazie alle sue prestazioni. Ci sono parecchie richieste per lui ed è un calciatore con cui il Pontedera farà sicuramente cassa”.

Tumminello?
“Come tutti i giocatori forti, chi li ha in carico, vuole tenerseli a tutti i costi, vedremo le offerte che si presenteranno e valuteremo insieme al Crotone la cosa migliore da fare”.

Calvano?
“Ha disputato un campionato veramente importante. Vedremo cosa ci porterà il mercato . Se Capuano dovesse rimanere a Taranto, avrebbe sicuramente più chance di rimanere. In caso contrario vedo molto probabile la sua partenza”.


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