Razzismo dilagante in Spagna, una partita interrotta e un'altra abbandonata
Messaggio di Vinicius, affidato ai propri canali social, che trattano il tema razzismo: "Questo fine settimana non giocherò nemmeno. Ma solo questo sabato in Spagna abbiamo avuto tre spregevoli casi di razzismo. Tutto il mio sostegno a Marcos Acuña e all'allenatore Quique Flores del Siviglia. A Cheik Sarr del Rayo Majadahonda e che possa il tuo coraggio ispirare gli altri. I razzisti devono essere smascherati e le partite non possono continuare con loro sugli spalti. Avremo la vittoria solo quando i razzisti lasceranno gli stadi direttamente per la prigione, il posto che meritano".
Nello specifico: durante la partita di ieri fra Getafe e Siviglia è arrivato un insulto razzista nei confronti di Marcos Acuna, definito "scimmia" come si evince dal verbale del direttore di gara. Proprio per questi fatti la partita è stata interrotta per alcuni minuti.
Nel caso di Sarr, nel corso di Sestao River-Rayo Majadahonda, gara di terza divisione, il portiere senegalese è stato preso di mira da alcuni tifosi, ha risposto a loro ed è stato espulso. Per solidarietà i compagni di squadra hanno deciso di raggiungerlo negli spogliatoi, costringendo il direttore di gara a sospendere la partita all'84'. A spiegare la situazione ci ha pensato il capitanod el Rayo, Jorge Casado, attraverso i social: "È una autentica vergogna quanto è successo sul campo del Sestao. Una parte dello stadio ha rivolto insulti razzisti al nostro compagno Cheick Sarr per il suo colore della pelle. Mi vergogno. Siamo tutti Cheick. No al razzismo".
Este fin de semana, ni siquiera jugaré. Pero tuvimos tres casos despreciables de racismo en España solo este sábado.
Todo mi apoyo a Acuña @AcunaMarcos17 y al entrenador Quique Flores, del @SevillaFC . A Sarr y al @RMajadahonda que su valentía inspire a los demás. Los racistas…
— Vini Jr. (@vinijr) March 30, 2024