Le pagelle del Barcellona - Iniesta applaudito da tutti, Suarez non c'è
Ter Stegen 6,5 - L'unico a creargli pericoli veri e propri è Dybala. Sui due tiri iniziali, piuttosto deboli, i pericoli non sussistono. Soffia per mandargli alto il terzo tiro, mentre sull'ultimo è costretto a distendersi in grande stile.
Semedo 6 - Qualche difficoltà nelle prime battute, causategli da un ispirato Douglas Costa. Poi però prende sicurezza e comincia a spingere, provocando mille grattacapi ad un Alex Sandro in confusione difensiva.
Piqué 6,5 - Leader difensivo dei suoi, prova a prendersi le maggiori responsabilità in tal senso. Giganteggia su Higuain nel primo tempo, rischia invece qualcosina nella ripresa, quando tampona con aggressività Douglas Costa in area.
Umtiti 6,5 - In netta crescita. Questa sera difficilmente concede qualcosa. Nel suo mirino c'è Dybala, che va a prendere alto sin dai primi minuti. Arpiona in maniera spettacolare un lancio profondo di Khedira per Cuadrado.
Digne 5,5 - Molto bloccato nel pacato inizio di partita del suo Barcellona. In una delle poche sortite offensive della sua gara la grandissima chance: potrebbe tirare o mandare in rete Suarez. Invece sbaglia la misura del tocco e spreca.
Busquets 6 - Il metodista blaugrana imposta la manovra con la consueta calma. Non ha paura di rischiare, prendendosi la briga di provare giocati non banali anche nelle zone più calde del campo. Prova sufficiente.
Deulofeu 6 - Rimpiazza un certo Messi nell'undici iniziale, e non è una cosa da poco. Dopo una partenza a giri bassi offre un paio di brucianti accelerazioni su Alex Sandro. Senza però grandi effetti. Quindi, lascia il campo a Dio. (dal 56' Messi 6 - Sorpresa della serata: parte dalla panchina. Il suo esilio dura meno di un'ora. Quando entra gioca più con i compagni che per sé, anche se non disdegna una punizione da fuori. Alta).
Rakitic 6,5 - Che gamba. Il croato, che aveva elogiato Buffon nella conferenza pre-partita, prova invece ad infliggergli un dispiacere con una punizione insidiosissima, che il portierone italiano manda però sul palo.
Paulinho 5,5 - Non lascia sempre contento il suo tecnico Valverde, che gli rimprovera in più di un'occasione la poca tenacia da lui mostrata. Prende anche un'ammonizione per simulazione decisamente rivedibile.
Iniesta 6,5 - Al solito, si comporta da illusionista. Nonostante Valverde lo faccia giocare largo a sinistra non si scompone, anteponendo al passo cadenzato una proprietà tecnica da far invidia. Esce tra gli applausi di tutti. (dall'82' Jordi Alba s.v.)
Suarez 5 - Discreto avvio, soprattutto per quel che riguarda l'aiuto alla sua squadra, specie nel pressing offensivo. A livello di occasioni però è nullo e nel secondo tempo scompare proprio, sommerso dalle mille sponde errate.