Addio Riva, Piras: "Da sardo gli sarò sempre riconoscente. Un vero esempio"

TMW Radio

Maracanã

Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Valentini:" Un dolore enorme. Riva non aveva bisogno di parlare. Per i ragazzi della nazionale era un padre." Piras:" Io ho conosciuto Riva da 16 anni, noi con lui partivamo 1-0. Io da sardo sarò sempre riconoscente." Jacobelli:" Riva incarnava i valori del calcio. Il più grande attaccante italiano. " Tardelli:" Il legame con la sua terra era impressionante. Era ii mio idolo giocavo a sinistra per lui."

00:00

/

00:00

Luigi Piras, ex calciatore del Cagliari, ha ricordato Gigi Riva a TMW Radio, durante Maracanà: "Sono arrivato al Cagliari a 16 anni e subito dopo nel 1971 e quando mi allenavo o giocavo con lui ero tranquillo, sapevamo che con lui partivamo già 1-0. Ci dava carica averlo accanto. Ho ereditato la sua maglia pesantissima, ma da sardo sarò riconoscente per sempre a lui. Quando ha smesso di giocare, veniva ad allenarsi con noi ogni tanto. E su dieci palloni messi a metà campo, con nove colpiva la traversa.

Era davvero un esempio e a noi giovani all'epoca ci incoraggiava sempre. Lui ha sempre raccontato che all'inizio non voleva neanche venire in Sardegna, ma poi non se n'è andato più. Era taciturno e di poche parole, come noi sardi, ma ha dato davvero tanto per noi. E' stato uno dei più forti al mondo nel suo periodo tra gli attaccanti, di sicuro il più forte in Italia e lo è ancora oggi".