Acerbi assolto, Amelia: "Il giudice non è andato oltre per non creare un precedente negativo"
L’ex portiere Marco Amelia è intervenuto in diretta su Tv Play: "La decisione del giudice sportivo sul caso Acerbi-Juan Jesus? Credo che Acerbi non sia razzista, lo conosco e penso questo. Penso sia stata una cosa di campo che finita lì, lo stesso Juan Jesus aveva concluso la cosa al termine del match. Il giudice ha fatto il giudice e non è andato oltre per non creare un precedente negativo per il futuro. Spero che la decisione possa smuovere qualcosa, magari anche con Acerbi e Juan Jesus per dimostrare come il calcio possa aiutare a combattere il razzismo. Io penso, a ogni modo, che spesso nel calcio ci sia tantissima ignoranza".
"La Nazionale? Penso che in questo momento Spalletti si sia preso il lusso di sperimentare. La difesa a 3? Quasi tutti i difensori a disposizione giocano a 3 nei club, quindi si tratta di qualcosa che può essere replicabile in futuro in match in cui potremmo andare in difficoltà. Se anche Spalletti che ha sempre giocato 4 prende in considerazione l'idea di schierarsi a 2, mi fa capire che il calcio moderno è situazionale e che il sistema di gioco può essere modificato in base alle partite".