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...con Lucchesi

di Alessio Alaimo
Juve ancora al top per lo Scudetto, ma occhio a Inter e Napoli. Atalanta, sei al top. Ricostruzione Fiorentina. Io di nuovo in pista per la A o per un progetto. Modena, mai parlato con Caliendo
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

“È un campionato interessante che alla fine si spaccherà in tre tronconi: prime posizioni, gruppo centrale e un po’ di bagarre per la retrocessione”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex dirigente di - tra le altre - Roma, Fiorentina e Pisa, Fabrizio Lucchesi.

Scudetto: chi lo vince?
“La Juve è avanti rispetto agli altri. Ma il Napoli ha delle chance. Attenzione anche all’Inter che ha recuperato tanto, il gap si è ridotto”.

Stasera Fiorentina-Atalanta, mica male...
“Una bella partita da vedere con due realtà importanti. La Fiorentina non è più quella di ieri, ha cambiato pelle. Tutti gli anni cercava di crescere e mantenere i migliori, ora ha ricostruito. Molto bene l’Atalanta, è un momento davvero bello e la proprietà mi sembra abbia capito come funziona il giochino. Sartori è bravo, Gasperini pure”.

La squadra rivelazione di quest’anno?
“Quando è iniziata la stagione ero curioso di vedere il Milan, ha rinnovato tanto e preso giocatori importanti. Quando si rinnova tanto è difficile fare bene, pensavo pagasse lo scotto del rinnovamento. La squadra che mi ha colpito più di tutte è l’Atalanta che farà ancora bene”.

E lei, direttore?
“Dopo l’amarezza di Pisa dove è finita come è finita sto parlando in giro. Aspetto una squadra di serie A o un grande progetto, altrimenti sto fuori. Nel calcio c’è tanta confusione, ne ho già vista troppa”.

Se le dico Modena?
“Non ho mai parlato con Caliendo”.

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Lunedì 31 Dicembre 2018
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