...con Kharja
“Avevo fiducia nell’Inter fin dall’inizio, la società ha lavorato bene. L’allenatore è uno dei più grandi, poi i giocatori di qualità ci sono quindi a vedere la squadra così non c’è nessuna sorpresa”. Parla a TuttoMercatoWeb l’ex - tra le altre - di Genoa e Inter, Houssine Kharja.
Davvero non è sorpreso del rendimento?
“No, l’Inter deve stare dov’è. Tutto normale. Non c’è nessuna sorpresa”.
Da quando è arrivato Perinetti invece è in ripresa il Genoa.
“Ero allo stadio. Mi è dispiaciuto il risultato, non perché ha pareggiato ma perché poteva vincere. Ha giocatori importanti come Taarabt. Se gioca con più consapevolezza nei propri mezzi può dire la sua. Contro il Milan ho visto troppi errori tecnici, si poteva fare qualcosa in più. Ma è sempre un pareggio fuori casa”.
La partenza del Grifone è stata da dimenticare.
“Malissimo, davvero. Andava tutto storto, come sta andando male ora al Milan. Spero che quest’anno si risollevi”.
A proposito del Milan, che succede?
“Tanto entusiasmo all’inizio per la campagna acquisti. Troppe aspettative. Quando compri tanti calciatori è complicato... poi giocare per il Milan ti mette delle pressioni”.
Scudetto: l’Inter può?
“Per me è una lotta a quattro. La Juve rimane la più attrezzata, spero lo vinca l’Inter. Ma meriterebbe soddisfazioni anche il Napoli per il gioco e per il tipo di piazza. Però...tifo Inter”.
E lei?
“Ho avuto due-tre offerte. Qualcosa da Centro America e qualcosa dall’India. Posso ancora giocare, sto bene. Mi alleno. E in serie A ci posso giocare ancora”.