Pisa, dal nodo Aquilani ai riscatti passando per Veloso: dopo l'Ascoli summit per il futuro
Terminata la stagione, anche se c’è ancora una gara da giocare contro l’Ascoli che vale tanto per zona salvezza (dove oltre ai marchigiani sono invischiate anche Spezia, Ternana e Bari), in casa Pisa si guarda già al futuro con il nodo del tecnico Alberto Aquilani da sciogliere al più presto poi programmare la prossima stagione.
Come riferito da La Nazione la prossima settimana ci sarà il tanto atteso incontro fra la società, Aquilani e il suo procuratore Edoardo Crnjar per capire le intenzioni di un tecnico su cui è forte il pressing della Fiorentina, dove ha allenato in maniera più che positiva la formazione Primavera prima di approdare in nerazzurro. Il direttore generale Giovanni Corrado al momento non ha affrontato direttamente l’argomento, ma lo farà appunto a bocce ferme per capire se modellare la squadra della prossima annata sui desideri di Aquilani o dover andare a scegliere un nuovo tecnico.
Legato a doppio filo al destino dell’ex centrocampista è invece l’esperto Miguel Veloso, voluto fortemente dal tecnico la scorsa estate e in scadenza di contratto. Con la permanenza di Aquilani il portoghese dovrebbe restare sicuramente, altrimenti bisognerà capire quali saranno le sue intenzioni anche in base a chi andrà a guidare la squadra.
Per quanto riguarda invece gli altri giocatori c’è cauto ottimismo per il riscatto di Tommaso Barbieri della Juventus nonostante gli interessamenti di Genoa e Bologna in Serie A: servono però 2,5 milioni di euro per il cartellino. In ultima istanza le situazioni di Marco D’Alessandro e Mattia Valoti: da Monza si pensa che la società nerazzurra potrebbe riscattare solo uno dei due calciatori. Per ciascuno di loro il prezzo è fissato a 500 mila euro.