Menù Notizie

Il bad boy che veste in giacca e cravatta. Il crazy Wise ora in Serie A con il Como

di Claudia Marrone
Foto

Era il 14 maggio 1988, e la "Crazy Gang" del Wimbledon alzava sotto il cielo di Wembley la FA Cup, battendo il Liverpool davanti a a 98.203 spettatori e alla principessa Lady Diana, che consegnò ai bad boys il trofeo; quella "matta banda" (traduzione dei termini inglesi) era la squadra così chiamata per essersi messa in luce non per il bel gioco espresso ma per l'atteggiamento duro e aggressivo dei giocatori in campo. Calciatori tra i quali figurava un certo Dennis Wise, ora al Como fresco di promozione in Serie A, di cui è attuale membro del board dopo aver rivestito la carica di Ad.

Di statura minuta, baricentro basso, con grande corsa ma anche tanta tecnica in mezzo al campo, generoso e sempre disposto a metterci il piede, Wise lega poi il suo nome al suo amato Chelsea, realizzando il sogno di vestire quella maglia dal 3 luglio 1990, e per un decennio, vissuto anche da capitano. 332 presenze totali, settimo nella classifica hall-time del club londinese, e 52 gol messi a referto, questo il suo bottino con i Blues, che saluta poi nel 2001, senza trovare fortuna con il Leicester, dal quale viene cacciato dopo aver spaccato la faccia a Davidson.

Una nuova chiamata arriva però nel 2002, quando decide di vestire la maglia del Millwall, la cui tifoseria è nota in tutto il Regno Unito per le continue intemperanze. Qui diventa giocatore e allenatore, ed ecco che una nuova folle pagine di storia è scritta: nel 2004 trascina i suoi alla finale di FA Cup contro il Manchester United, che vince sì, ma dà comunque modo al Millwall di giocare - nella stagione successiva - le coppe europee pur militando nella seconda divisione inglese.

Il centrocampista veste poi le casacche di Southampton, Coventry City e Swindon Town, fino alla scelta di appendere le scarpette al chiodo e tentare la carriera di allenatore prima e quella di Direttore Sportivo poi; con poco successo, tanto che di lui si perdono le tracce, fino al 2019, quando approda al Como con la nuova proprietà.

Carattere sicuramente particolare, tanto che di lui un mostro sacro come Sir Alex Ferguson disse che "scatenerebbe una rissa in una stanza vuota”, ma adesso, il ruolo di bad boy sembra abbandonato: in giacca e cravatta, forse, non si sta poi così male.

Altre notizie
Martedì 4 Giugno 2024
04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di martedì 4 giugno 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 3 giugno 00:56 I fatti del giorno Tentazione Real per Theo: il Milan per il suo campione chiederà almeno 70 milioni 00:52 I fatti del giorno Mbappé al Real Madrid è realtà: "Non vedo l'ora di vedervi, madridisti. Grazie" 00:49 I fatti del giorno Palladino a Firenze per firmare con la Fiorentina: i dettagli dell'accordo col tecnico ex Monza
00:45 I fatti del giorno Juventus e Allegri, scoppia la pace. Accordo per la risoluzione consensuale del contratto 00:42 Serie ATMW Lazio, concluso il summit fiume con Lotito e Tudor: il tecnico dormirà a Formello 00:37 I fatti del giorno L'Italia inizia a fare sul serio: crash test con la Turchia. Le formazioni e le parole dei due ct 00:34 I fatti del giorno Presentato a Milano il nuovo logo della Serie C: da Marotta a Spalletti, tutti gli interventi 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Mercato Napoli, spunta Cambiaghi. Le ultime su Palladino-Fiorentina 00:26 Serie A Zaniolo scherza sull'infortunio: "Prima del prossimo Europeo sto nel letto..." 00:23 Serie A Como, via al mercato per la Serie A: piace lo svincolato Sensi, ma c'è concorrenza 00:19 Serie C Ancona, l'ex Nassi: "Boscaglia felice di restare, giusto ripartire da un bomber come Spagnoli" 00:15 Serie A Roma, domani primo contatto tra Ghisolfi e De Rossi: il primo nome per la difesa è Llorente 00:12 Serie A Inter, oggi il nuovo presidente: possibile nome a sorpresa 00:08 Serie A Juventus, Giuntoli lavora allo scambio Douglas Luiz-McKennie: operazione molto complicata 00:04 Serie C Carrarese, Imperiale: "Progetto ambizioso, prima o poi avremmo fatto grandi cose" 00:01 Editoriale Retroscena su Rafael Leao e il Milan: un rapporto a nervi tesi, tra le presunte (e smentite) parole di Scaroni, le discussioni accese nello spogliatoio, le sirene dall'estero e un futuro da scrivere 00:00 Accadde Oggi... 4 giugno 1989, il pestaggio di Antonio De Falchi. Morto di paura fuori San Siro 00:00 A tu per tu …con Davide Dionigi
Lunedì 3 Giugno 2024
23:59 Serie A Fiorentina, prime manovre di mercato in attesa dell'annuncio di Palladino. Nel mirino Dossena 23:58 Serie A Parma, si lavora ad un colpo a parametro zero: Sissoko dello Strasburgo 23:56 Calcio estero Mbappé nuovo giocatore del Real Madrid, Marcelo già gongola: "16ª Champions in arrivo" 23:53 Serie A Torino, Cairo: "Non parlo di Vanoli. Buongiorno? Me lo chiedono in tanti, ma è il mio capitano" 23:49 Serie C Taranto, Capuano: "Fare l'allenatore è come fare il prete: devi avere la vocazione dentro" 23:45 Serie CTMW Zambrotta: "La C mi è servita tanto, mi ha forgiato e permesso di arrivare in Serie A" 23:41 Calcio estero Verso Euro2024: tris di Inghilterra e Croazia, ok l'Albania. Stop per la Germania 23:40 Serie A Milan, per Zirkzee c'è l'ostacolo commissioni: più fattibile Gimenez dal Feyenoord 23:38 Serie A Atalanta, Lookman: "Che stagione! Insieme, abbiamo fatto la storia" 23:34 Serie C Carrarese, Pasciuti: "Ora ricarichiamo le batterie per la finale. La B sarebbe storia"