Pasalic e Lookman stendono 2-0 l'Empoli: l'Atalanta mette nuovamente paura alle romane
L'Atalanta rifila un secco 2-0 all'Empoli nella sfida casalinga valida per il 34° turno di Serie A, contro-sorpassando la Lazio e avvicinando la Roma al quinto posto in classifica (con una partita in meno ancora da giocare). A decidere l'incontro del Gewiss Stadium sono state le reti di Pasalic su rigore al 42' e di Lookman su azione personale al 51'.
Pasalic la sblocca su rigore conquistato da Tourè
Primo tempo abbastanza equilibrato al Gewiss Stadium, dove per vedere una vera e propria occasione da rete bisogna aspettare quella che effettivamente decide l'incontro all'intervallo. Prima si segnala solamente l'infortunio tra le fila ospiti di Walukiewicz, che al 22' rimane a terra e poco dopo viene sostituito da Cacace (probabile risentimento muscolare per il difensore polacco dell'Empoli). Contatto tra Pezzella e Tourè in area al 41' e penalty per la Dea: sul dischetto va lo specialista Mario Pasalic, che con freddezza non sbaglia e porta avanti i padroni di casa. L'Empoli accusa il colpo e la squadra di Gasperini poterebbe raddoppiare già al 48': grande verticalizzazione di Lookman per Tourè che si invola verso l'area, ma viene chiuso da due difensori e allarga per Miranchuk. Il russo carica il tiro, ma trova l'opposizione di Caprile. Pericolo scampato e partita ancora aperta, ma la truppa di Nicola è sotto di uno.
Lookman raddoppia in azione personale e sfiora pure il tris
Nella ripresa il copione non cambia e, anzi, l'Atalanta controlla senza mai correre pericoli. Del resto, ci pensa Ademola Lookman a raddoppiare e chiudere l'incontro già al 51': azione personale dell'attaccante nigeriano che riceve palla e con un ottimo controllo prende il tempo al marcatore Bereszynski, si accentra palla al piede e dal limite dell'area piazza una rasoiata che non lascia scampo a Caprile. Lo stesso Lookman sfiora la doppietta al 60', quando trova nuovamente lo spazio per incunearsi dalla sinistra e calciare in diagonale. Il suo rasoterra viene però deviato quanto basta per sfilare a lato del secondo palo. A Bergamo finisce dunque così, con l'Atalanta giustamente cinica e gli azzurri fermati dopo la bella vittoria col Napoli di sabato scorso.