Lazio, Tudor: "La vittoria più bella. Luis Alberto? L'ho visto sempre concentrato"
Il tecnico della Lazio Igor Tudor ha parlato ai microfoni di Sky dopo il successo casalingo per 1-0 contro il Verona, partendo da un elogio a Pedro: "Un professionista e un esempio per tutti. Un saggio e uno che non sbaglia niente".
Oggi grande carattere.
"Nel calcio conta tutto. Siamo sulla strada giusta, bisogna finire bene e fare più punti possibili sperando che le altre facciano meno punti di noi. Poi tireremo le somme".
Crede al quinto posto?
"Conta poco programmare, dobbiamo andare partita dopo partita. Vinci facendo le cose che prepari, bisogna preparare al meglio la gara di Monza. Sapevo che oggi sarebbe stata una partita così, non bisognava sbagliare niente. Verona difficile da battere oggi".
Sta trovando giocatori ogni volta importanti.
"E' tornato Zaccagni, conosciamo il suo valore. Tutti sono vogliosi, ho fatto loro i complimenti perché è un piacere allenarli. Bisogna continuare così e non mollare niente, tutti i punti sono preziosi".
Stasera avete messo voglia, qualità e concentrazione.
"Questa vittoria la sento come la più bella di tutte, la gara andava preparata al massimo. Nel secondo tempo loro sono calati e la nostra qualità è uscita. Quando si sono messi a 5 è stato più difficile, se non stai attento ti fanno gol e poi diventa complicato. I ragazzi sono stati bravi e hanno concesso il minimo".
Avete attaccato in 5 a un certo punto.
"Volevamo un po' rischiare. Dopo il gol abbiamo messo Hysaj, perché eravamo troppo offensivi. Abbiamo finito la gara nel modo giusto".
Come ha fatto a ridare il sorriso a Luis Alberto?
"Lui l'ho visto sempre concentrato, non ha sbagliato niente. Gli piace sentirsi importante e la fluidità che noi facciamo. La sua qualità negli ultimi 25 metri ce l'hanno pochi, nelle nostre azioni conta la sua giocata e sta facendo veramente bene".
Sta cercando di fargli cambiare idea?
"E' una domanda per lui. Io lavoro e cerco di non sbagliare niente, ognuno può fare le scelte che crede e la società è sopra di tutti. Quando si rispettano i ruoli, non si sbaglia mai".