Gubbio, Notari su tutte le furie dopo il Parma: "Qualcuno qui non è da Lega Pro"

Tuona Sauro Notari, patron del Gubbio, dopo il ko contro il Parma, che segue l'umiliante e tennistico 6-0 subito dal Teramo. La furia del patron è ben percepibile dall'intervista rilasciata al Corriere dell'Umbria: "Faccio fatica a disciplinare mentalmente il tipo di prestazioni e i risultati di questo ultimo periodo. Posso solo dire che forse il fatto di aver già conquistato la salvezza, di aver vinto in qualche modo il nostro campionato, ci ha fatto perdere grinta e determinazione che sono state tra le nostre armi migliori. Oltre che amareggiato e deluso, sono un po’ arrabbiato. C’è qualche cosa che non gira più come dovrebbe e devo, voglio capire cos’è. Convoco tutti: il diesse, l’allenatore, l’allenatore in seconda, l’allenatore dei portieri, il preparatore perché dobbiamo analizzare quanto sta accadendo e voglio capire bene che cosa c’è, che cosa sta accedendo. Ci sono giocatori, secondo me, un po’ più stanchi di altri e stiamo prendendo gol da tutte le parti: dieci in due partite sono davvero troppi. Altri calciatori poi forse non sono proprio all’altezza. Il Parma? Quello che è successo è sotto gli occhi di tutti e questo confronto schietto servirà per capire, per analizzare con obiettività quanto sta accadendo, per fare una valutazione serena al fine di acquisire tutti gli elementi di conoscenza che ci consentiranno poi di prendere adeguate decisioni. Sbaglia chi pensa che stiamo con le mani in mano, ma è chiaro che ogni decisione verrà presa solo ed esclusivamente nell’interesse del Gubbio che è patrimonio della città. Ringrazio i tifosi, comprendo la loro amarezza, la delusione e anche il fatto di essere arrabbiati, ma dico loro di continuare a starci vicini. Insieme usciremo da questo momento".