GIUDICE SPORTIVO: respinto il reclamo del Gravina. Ammenda per la Nocerina
Il Giudice Sportivo, esaminato il reclamo fatto pervenire, a seguito di tempestivo preannuncio, dal Gravina con il quale si deduce l’irregolare svolgimento della gara e se ne richiede l’annullamento e conseguente ripetizione, poiche? l’Arbitro avrebbe comminato un provvedimento disciplinare di espulsione a carico del proprio calciatore schierato con il n. 1, Vassallo Brian, in ragione di un “errore tecnico”.
Lette le ulteriori memorie inviate dal Gravina, entro il termine previsto con le quali si insiste nel denunciare l’erroneita? della valutazione tecnica compiuta dall’arbitro e si aggiunge che il direttore di gara avrebbe dichiarato il falso in seno al proprio rapporto di gara; esaminato il rapporto di gara e rilevato come da esso non sia possibile rilevare alcun argomento a sostegno della tesi della societa? reclamante, considerato che rispetto alla fattispecie denunciata le allegazione istruttorie prodotte sono chiaramente inammissibili. Per questi motivi delibera di respingere il reclamo, di convalidare il risultato della gara conclusasi con il seguente punteggio: Ciampino – Gravina 2-1 e di addebitare sul conto del Gravina la tassa di reclamo.
AMMENDE A CARICO DELLE SOCIETA' – Multa di 2000 euro e una gara a porte chiuse per il Potenza “per avere propri sostenitori, nel corso del primo tempo, lanciato numerosi sputi all'indirizzo di un assistente arbitro che lo attingevano ripetutamente sulla maglia, sui pantaloncini e sul capo. Sanzione cosi? determinata in considerazione della recidiva generica e specifica”.
Multa di 1500 euro e diffide per il Picerno “per avere propri sostenitori: introdotto ed utilizzato, nel corso del secondo tempo, materiale pirotecnico all'interno del settore loro riservato, rivolto espressioni offensive e minacciose all'indirizzo della Terna Arbitrale e lanciato numerosi sputi all'indirizzo di un assistente arbitro che lo attingevano piu? volte alla schiena”.
Ammenda di 600 euro per il Gladiator “per indebita presenza, nel recinto di gioco, di due persone non iscritte in distinta che, per due volte, costringevano il Direttore di gara ad interrompere la gara”.
500 euro per la Nocerina “per avere propri sostenitori in campo avverso, introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico (un petardo) all'interno del settore loro riservato”.
500 euro per il Vultur “per indebita presenza nello spiazzo antistante gli spogliatoi, di una persona non identificata ma chiaramente riconducibile alla societa? in virtu? della tuta ufficiale indossata, che al termine del primo tempo, colpiva un calciatore avversario con uno schiaffo alla nuca”.
100 euro per il Manfredonia “per avere propri sostenitori lanciato sul terreno di gioco una bandierina che cadeva a circa 10 mt da un assistente arbitro”.
A CARICO DI DIRIGENTI E MASSAGGIATORI
Inibizione fino all'8 marzo per Polverari, dirigente del Vultur Rionero “per avere, al termine della gara, tenuto comportamento irriguardose, minaccioso e provocatorio nei confronti della Terna Arbitrale e dei tesserati della squadra avversaria”.
A CARICO DI ALLENATORI
Squalifica di tre giornate per mister Arleo del Picerno “perchè, allontanato per proteste all'indirizzo del Direttore di gara, alla notifica del provvedimento disciplinare rivolgeva ad un assistente arbitro espressioni offensive e minacciose”.
Due turni per Pepe della Gelbison e Natiello del Vultur Rionero
Un turno per Campana dell'Herculaneum, Chianese dell'Aversa Normanna, Panariello del Picerno e Zangari del Sersale.
A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Tre turni di squalifica per Di Maio del Madre Pietra Daunia, Vivacqua del Rende e Scozzafava del Sersale
Due turni per Varriale del Gladiator.
Un turno per Pace del Trastevere, Rossi del'Herculaneum, Marzano dell'Aversa Normanna, Versienti del Nardò e Martorana della Sancataldese.
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Sei turni di squalifica per Dall'Oglio dell'Igea Virtus “per avere, al termine della gara, spinto alle spalle e con violenza un calciatore avversario facendolo cadere per le scale poste all'ingresso degli spogliatoi. Ne scaturiva una situazione di tensione prontamente sedata”.
SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (X INFR)
Un turno per De Rosa della Vultur Rionero
SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V INFR)
Un turno per Guastamacchia dell'Aversa Normanna, Impagliazzo del Picerno, Delvino del Bisceglie, D'Angelo del Castrovillari, Strumbo del Francavilla, Longo della Frattese, D'Orsi della Gelbison, Leone del Gladiator, Figliolia della Sarnese, Paonessa del Sersale, Milizia della Sicula Leonzio, Tajarol del Trastevere e Natiello della Vultur Rionero.