Sportmediaset - Milan, i cinesi puntano all'80% e c'è già il budget-mercato: 400 milioni fino al 2019
Ci sarebbe una data - il 7 luglio, giorno del ritiro del Milan - per l'annuncio della possibile firma del preliminare di cessione del club rossonero. La novità, secondo quanto riferisce Sportmediaset.it, sarebbe nella percentuale delle quote che potrebbero passare alla cordata cinese: non più il 70% iniziale di cui si parlava inizalmente, ma l'80%. Questo perchè l'intenzione sarebbe quella di rendere più snello il sistema delle garanzie sul restante 20% che verrà acquisito negli anni successivi, in linea di massima nell'anno e mezzo successivo. Per quanto riguarda, poi, il closing vero e proprio si dovrebbe andare a settembre.
BUDGET MERCATO - Fininvest sarebbe riuscita ad ottenere dal consorzio asiatico rappresentato da Sal Galatioto e Gancikoff importanti garanzie di un impegno importante sul mercato. In soldoni, 100 milioni subito e altri 300 per i tre anni successivi. Questo era uno dei punti focali voluti dal presidente Silvio Berlusconi e che ha ribadito più volte nelle interviste precedenti all'operazione chirurgica al cuore a cui si è sottoposto. La campagna acquisti sarà affidata, almeno in questa fase di transizione, ad Adriano Galliani che lavorerà a stretto contatto con Gancikoff.
I NOMI - Il primo step è la questione allenatore. Entro la prossima settimana verrà scelto il nome dell'uomo chiamato a risollevare le sorti del Milan. I candidati, sempre secondo Sportmediaset.it, sono De Boer, Giampaolo, Brocchi e Pellegrini. Preso a sorpresa Lapadula, ora il Milan pensa al partner d'attacco dell'ex attaccante del Pescara. Due i nomi: Pavoletti, più raggiungibile, e il sogno Zlatan Ibrahimovic, accostato nuovamente ai rossonero. Nella giornata di ieri proprio Mino Raiola è stato a Milano, senza però incontrare i rossoneri. L'agente è in attesa della firma con i cinesi per capire se ci sarà la possibilità di riportare il gigante svedese dove tutti i tifosi del Diavolo vorrebbe vederlo.