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Poli alla Gazzetta: “Milan, riparti dal nucleo italiano. Quest’anno potevamo fare tutti di più, abbiamo perso una grande occasione per…”

di Enrico Ferrazzi
per Milannews.it
Alberto Lingria/Photoviews
Alberto Lingria/Photoviews

La crisi del Milan è iniziata il 6 gennaio, quando i rossoneri vennero sconfitti in casa dal Sassuolo. In quel match, prima della clamorosa rimonta neroverde, la squadra di Inzaghi era passata addirittura in vantaggio con un gol di Andrea Poli, che ai microfoni della Gazzetta dello Sport ha spiegato quali sono i motivi del terribile 2015 che ha avuto finora il Milan: “Non è semplice da spiegare. Gli infortuni hanno inciso, ma in generale è stato un insieme di fattori che ci ha impedito di avere continuità. Il calcio è anche ciclico, ci sono tempi da rispettare nella fase di ricostruzione. Però siamo consapevoli di aver perso una grande occasione per accorciare i tempi della risalita del Milan. Non siamo contenti: c’è poco da dire e molto da fare”.

LEADER - Nonostante i risultati negativi e molte brutte prestazioni, uno dei giocatori che hanno fatto meglio nel nuovo anno è proprio Poli, il quale però ammette che avrebbe potuto fare di più: “Assolutamente sì. Se la stagione è andata così, tutti potevamo fare di più. Io per primo. Ma adesso siamo concentrati per cercare di ricostruire qualcosa di importante. Io leader del Milan? Faccio parte di un gruppo, ma cerco di assumermi le mie responsabilità. E credo che nel nostro spogliatoio ci sia un bel nucleo di italiani da cui ripartire. Tutti insieme possiamo essere leader. Questo è il momento in cui dobbiamo assumerci le responsabilità”.

PRESENTE E FUTURO - Nell’intervista alla Rosea, il centrocampista rossonero ha parlato poi sia del presente che del futuro del Milan: “In questo finale di stagione, abbiamo l’obbligo di fare bene. La fase finale di questa stagione è in realtà l’inizio della prossima: dobbiamo ripartire di slancio. Un Milan italiano in futuro? Quando il Milan comandava in Europa, c’era uno zoccolo duro di giocatori italiani. Adesso a Milanello c’è un bel gruppo di ragazzi che hanno già una discreta esperienza e sono attaccati alla maglia rossonera. Il progetto è bello”.


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Venerdì 29 Marzo 2024