Tuttosport - Inzaghi mastica amaro: SuperPippo voleva vincere, ma difende El Shaarawy e Torres

Con il pareggio di ieri sera contro l’Inter, il Milan raccoglie il quarto pareggio nelle ultime cinque partite e lo fa al termine di una partita molto combattuta, ma condita da molti errori da parte di entrambe le squadre. Nei giorni che hanno preceduto la gara, c’era grande attesa per l’esordio da allenatore in un derby di Filippo Inzaghi, che a fine match si è detto molto rammaricato per il risultato finale: “Dispiace perché quando si è in vantaggio si spera sempre di portare a casa la partita”, riporta questa mattina Tuttosport.

RAMMARICO - SuperPippo, che può essere molto soddisfatto della bolgia di San Siro che aveva richiesto nei giorni scorsi, voleva vincere, ma non ha comunque nulla da rimproverare ai suoi ragazzi, nonostante gli errori sottoporta nel finale di gara: “Siamo stati raggiunti dall’Inter, ma poi abbiamo sprecato due occasioni per vincere, opportunità che gridano vendetta. Detto questo, non posso rimproverare nulla ai ragazzi, anche se c’è tanto rammarico”.

LA DIFESA DI PIPPO - Tra coloro che hanno deluso c’è sicuramente Fernando Torres, che anche ieri sera non ha convinto e non è riuscito ancora una volta ad essere decisivo. Nel post-partita, Inzaghi ha voluto comunque difendere lo spagnolo, spiegando che il Milan ha bisogno dei suoi gol per puntare in alto: “Aspetto i suoi gol, ne abbiamo bisogno, io lo schiero sempre perché ho il dovere di provarci a farlo tornare al top. Lui si è dato da fare, ma non era una gara semplice”. Nessun rimprovero nemmeno per El Shaarawy, che poteva risolvere il derby, ma a tu per tu con Handanovic ha colpito la traversa: “Quelli sono i suoi palloni, sarebbe stato il massimo per lui decidere il derby. Peccato, si rifarà”. Magari già domenica contro l’Udinese...