De Sciglio batte un colpo, segnali di ripresa a Cesena
Nonostante il risultato finale non abbia regalato 3 punti e abbia tolto certezze nella testa di mister Inzaghi, la trasferta di Cesena non è stata avara di sorrisi. Il modulo utilizzato, per buona durata dell'incontro, si è rivelato una valida alternativa ai già collaudati 4-3-3 con o senza "nueve". Presente nel foglio delle note positive, insieme alla variante di formazione, troviamo anche la catena di sinistra con un Bonaventura brillante ed un De Sciglio in netto recupero.
Mattia batte un colpo - Un avvio poco convincente e delle prestazioni sotto standard, avevano trascinato il numero 2 rossonero al centro di critiche dei tifosi. Spesso impacciato con il pallone e facilmente passato in ripiegamento difensivo dagli avversari, il classe 92' sembrava essere protagonista di una inattesa ed indesiderata involuzione tecnica. Il nativo di Milano, incassata la fiducia di mister Inzaghi: "Io con lui mi sento tranquillo, diamogli solo del tempo", ha ripagato al Manuzzi, non tradendo il proprio tecnico, mostrando incoraggianti segnali di ripresa. Rapidi duetti sull'out mancino con Jack e guardia alta nei pressi dell'area difensiva. Messaggio lanciato: Mattia risorsa per la rosa.
La prestazione di domenica - In campo novanta minuti sotto il sole di Cesena, De Sciglio combatte suda e percorre chilometri sulla fascia, cercando di interpretare al meglio le due fasi. La valutazione complessiva della sfida, secondo il portale whoscored.com, si aggira intorno al 7, risultando il secondo maggior voto alle spalle di Adil Rami (8). Dal punto di vista difensivo, il laterale mancino è parso concentrato e senza particolari sbavature. Due duelli aerei vinti, 5 spazzate e 2 tackle vincenti. Spostandosi di qualche metro in propensione offensiva, il ragazzo ha mostrato ulteriori passi avanti con ben 91 palloni toccati (leader della squadra), 63 passaggi completati e ben 4 lanci lunghi portati a termine sui 6 provati, con una percentuale globale di assistenza ai compagni del 86%. 2 cross precisi per le punte, prima Torres e poi Pazzini, e addirittura 1 tiro pericoloso verso la porta di Leali, salvato in corner dall'estremo difensore bianconero.