TOP E FLOP – Frosinone, sei uno spettacolo: Maiello delizia, Bardi salva. Ciofani e Ariaudo firmano il trionfo ciociaro
Il Frosinone compie l’impresa a Ferrara e scrive un pezzo di storia: gli uomini di Marino si portano in vetta alla classifica, battendo la Spal con una prova di grande grinta e sacrificio, compiendo un passo importantissimo nella lotta verso la Serie A. I canarini volano sempre più in alto e riagguantano il primato, un mese dopo la vittoria sull’Hellas Verona, ad otto settimane dall’ultimo successo in trasferta, conquistando una tappa importantissima nella volata finale verso l’ultima parte di stagione.
Andiamo alla scoperta dei volti positivi e negativi dell’incontro del ‘Paolo Mazza’, analizzando i “Top” e “Flop” del match…
TOP:
Daniel Ciofani: è anche la sua vittoria. Riassapora il gusto di lasciare la sua impronta nelle sfide più importanti, ad un mese dal gol che valse i tre punti sull’Hellas Verona. Quello di Ferrara, vale un sogno: un capolavoro di tecnica e freddezza, di classe e istinto. Insomma, un gioiello. Ci pensa lui, la sblocca lui, per l’ennesima volta, con quella freddezza e spirito da leader che lo contraddistinguono da sempre. Capitano-bomber.
Lorenzo Ariaudo: è perfetto, non solo per il gol. Poche sbavature, tanta leadership, sia in difesa che in attacco. Mette a nudo una Spal che sembrava inappuntabile. In difesa è un gigante: svetta su ogni contrasto aereo con classe ed eleganza, dominando incontrastato nel regno dei palloni alti. Si fa trovare pronto anche lì davanti, concedendosi il lusso di siglare la rete del 2-0. Unico, irriverente, implacabile.
Francesco Bardi: con lui tra i pali, non si passa. Compie un autentico prodigio su Antenucci, deviando il pallone sul palo e salvando il risultato. Attento sulle conclusioni dalla distanza di Schiattarella, nel finale intercetta qualsiasi pallone gli si presenti davanti padroneggiando nell’area di rigore ciociara. Di un’altra categoria. Meret è in Nazionale, lui no: che sia giusto o sbagliato, a trarne guadagno è il Frosinone. Saracinesca.
Raffaele Maiello: vederlo giocare è sempre una gioia per gli occhi ed anche a Ferrara illumina la scena con una serie di giocate di qualità superiore. Ogni volta che tocca il pallone, è poesia: si regala il primo posto in classifica e si toglie anche lo sfizio d’inventare dal nulla un assist al bacio per Ariaudo. Classe cristallina.
FLOP:
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