Le pagelle del Venezuela - Farinez baby talento, buon Penaranda
Farinez 6,5 E' l'era dei baby fenomeni in porta. La risposta venezuelana a Donnarumma è questo classe 1998 che non ha particolari colpe sui gol subiti e nella ripresa si esalta con tre-quattro paratone, oltre che al rigore a Sanchez. Predestinato.
Gonzalez 5 Non la tocca e non la vede mai al cospetto di Alexis Sanchez. Una gara incubo. ( dal 62' Garcia 6 Stranamente, al suo ingresso Sanchez si sposta dal versante opposto. Spinge sulla fascia con buona continuità.)
Wilker 5 Tanto merito dei cileni, ma gli avversari hanno avuto praterie per vie centrali. Difesa abbastanza male.
Villanueva 5 Dovrebbe metterci più di una pezza, non ci riesce e va in grandissima difficoltà.
Feltscher 6 Più che qualità e efficacia, molta voglia di non soccombere e restare a galla. Alla fine è tra i protagonisti della ripresa niente male della nazionale di Dudamel.
Zambrano 5,5 Troppo molle a centrocampo, nel primo tempo è travolto dalla valanga rossa.
Rincon 6 El General suona la carica nella ripresa, dopo un primo tempo in apnea. Segna, ma l'arbitro è di altro avviso. ( dall'85' Figuera sv )
Murillo 6 Nel primo tempo è Murillo contro Cile, anche se sotto porta mostra moltissimi limiti. Nella ripresa, esce un pò fuori dai radar e lascia il proscenio ad altri.
Otero 5,5 Fumoso e a tratti indisponente per l'ossessiva ricerca della giocata. Bada troppo all'estetica e pochissimo alla sostanza.
Machis 5 Ritmo sempre slow, anche quando l'intera squadra prende coraggio. ( dal 68' Penaranda 6 Ben altro contributo rispetto al compagno. Entra spesso nelle azioni costruite dalla sua squadra e prova anche a colpire. Il destino è nelle sue mani: ad Udinese ha fallito miseramente, può diventare un punto di riferimento per Nazionale e i suoi futuri club.)
Rondon 6 Dimenticato dai compagni nel primo tempo, quasi avulso dal gioco. Nella ripresa esce fuori il vero Rondon, quello che segna e fa sentire il suo penso in attacco.