…con Giorgio Perinetti
“Il Real Madrid è il club più importante al mondo, Ancelotti ha confermato di essere un ottimo allenatore e un grandissimo gestore di campioni. Un ruolo che esercita con grande discrezione e ottimi risultati”. Così a TuttoMercatoWeb.com Giorgio Perinetti, ex dirigente di - tra le altre - Juventus, Roma, Napoli e Palermo e oggi direttore dell’area tecnica dell’Avellino.
Il PSG in Champions non riesce ad arrivare mai fino in fondo.
“Parigi è una città meravigliosa, i calciatori sono molto forti ma avrebbero bisogno di un allenatore incisivo nella gestione per dare intensità e carattere a tutta la squadra squadra”.
Serie B: oggi si scende in campo per tanti verdetti.
“La B si conferma il campionato più intrigante e imprevedibile del pianeta perché arriva all’ultima giornata con tanti verdetti da definire. Ci sono grandi piazze che hanno timore di dover fare i play out come il Bari e altre che devono ancora sudarsi le posizioni di classifica migliori per i playoff come Palermo e Samp”.
Cosa è successo al Bari?
“Tanti stravolgimenti di solito non portano mai a cose positive. Il Bari ha cambiato quattro allenatori: Mignani, Marino, Iachini e adesso c’è la coppia Giampaolo-Di Bari. Quando c’è questa alternanza diventa difficile. Forse non c’era convinzione nella conferma di Mignani dall’inizio. Ma il Bari può ancora dire la sua”.
A proposito di Mignani. A Palermo fin adesso non ha inciso.
“Subentrare non è mai facile. La norma sugli allenatori ha portato ad incentivare più cambi. Ai playoff tutto si resetta al di là delle posizioni di classifica e chi è nella griglia può giocarsi la Serie A”.
A proposito di playoff, il 25 maggio giocherete voi…
“Ci stiamo allenando cercando di mantenere intensità e aspettiamo la data del 21 per conoscere il nostro avversario. Ci fa piacere essere indicati come tra le squadre favorite ma i playoff sono una lotteria. Parlare di pronostici con i playoff è complicato”.
Nei giorni scorsi Capuano ha affermato che con il budget dell’Avellino avrebbe costruito una squadra da Europa…
“Eziolino Capuano lo conosciamo tutti: è un allenatore di personalità, ma anche capo comunicazione e uomo mercato. Un personaggio poliedrico e valido sotto tanti profili, ma sarebbe più opportuno che piuttosto che parlare delle altre squadre si occupasse del suo ottimo Taranto che avendo giocatori importanti può essere la mina vagante di questi playoff”.